lunedì 28 dicembre 2020

Grazie 2020, ti accolgo 2021

 

2020

 

E’ stato l’anno del coraggio,

il coraggio di coloro che hanno guardato in faccia le loro paure, che sono saliti sulla schiena del drago e l’hanno domato;

è l’anno di coloro che con fatica passo dopo passo sono andati avanti “fermandosi” perché quando sei nella melma sabbiosa è inutile agitarsi, quindi ti fermi, e osservi tutto ciò che ti sta attorno e cogli ogni minima vibrazione ogni minimo indizio, crei soluzioni dal niente per poter uscire;

il coraggio di muoversi fuori dai cori, perché è dura non farsi travolgere e coinvolgere dal panico dilagante, ma i coraggiosi hanno imparato la calma, mantenere il focus sull’obbiettivo e perseguire la direzione indicata dal  proprio istinto;

quante cose sono cambiate ?

una in primis lo spirito di adattamento, imparare a stare in equilibrio sulla tavola da surf e cavalcare le proprie paure, e dopo la prima “ondata” la seconda non fa più così paura, si i muscoli fanno male ma ora hai l’esperienza per cavalcare un’altra onda;

e come in una sfida, con coraggio affronti ogni evento con pacata fermezza, con la certezza consapevole che è “solo” un'altra onda;

quest’anno più che mai ha evidenziato che chi ha avuto coraggio di credere nel proprio sogno anche quando tutto era avverso è riuscito a realizzarlo  :

chi ha deciso di avere un figlio;

chi di comprare casa;

chi di aprire un’attività nonostante le continue “chiusure”;

chi dopo tante avversità e tanti no è riuscito ad adottare una bambina e darle amore e la serenità che merita;

perché nulla è impossibile se hai il  coraggio di seguire i tuoi sogni;

in tanti hanno “agito” aprendo un profilo social, entrando in piattaforme web per partecipare a corsi on line e se non fosse stato per il “fermo” non l’avrebbero mai fatto;

c’è chi ha finalmente capito che la strada che aveva preso non era la sua e ha deciso di “cambiare”: cambiare vita, cambiare lavoro, cambiare partner e con coraggio ha affrontato il cambiamento;

cambiamento che ha permesso a molti di far emergere l’essenza pura di sé stessi : compassione, comprensione, solidarietà, aiuto

con coraggio abbiamo affrontato la solitudine e in questa solitudine tanti sono diventati creativi, hanno dedicato tempo alle passioni accantonate per mancanza di tempo;

abbiamo avuto tempo di leggere, informarci, ascoltare, evolverci

tanti cuori si sono aperti e tante barriere si sono sbriciolate;

quest’anno più che mai abbiamo appreso che la morte è una costante che accomuna la vita di tutti, e questa morte che abbiamo vissuto con la perdita di cari, amici, parenti, conoscenti ha evidenziato l’importanza della vita e ci ha spinto a dare le risposte a domande più profonde :

chi sono ? cosa sono venuto a fare qua ? chi voglio essere ? come posso aiutare me stesso ed essere di aiuto agli altri ?

quest’anno più che mai la morte è stata al nostro fianco e c’è chi l’ha affrontata con terrore, e chi invece con tanto rispetto e coraggio l’ha presa sottobraccio ed è diventata una presenza che non fa più tanto paura

e tutto questo stando fermi

questo 2020 cosa ci ha insegnato ? tra le tante :

che si può fare con meno : meno soldi, meno vestiti, che si può eliminare il superfluo e gli sprechi,

che si può lavorare meno ma meglio,

l’attesa : quello che deve accadere accade, quello che deve venire a te arriva,

che tutto ha un senso se si guarda l’insieme da un’altra prospettiva,

che ogni cosa, persona, sasso, fiore, animale è un maestro, basta fermarsi e osservare cosa ha da insegnarti,

che non bisogna forzare le cose, tutto accade nel momento giusto per noi,

che se qualcuno urla contro di te è perché forse dietro sta vivendo un dramma e tu sei l’unica persona che in quel momento lo sta ascoltando,

che ci sono persone pronte per fare un salto in avanti, mentre ci sono altre che hanno bisogno di tempo e che questo tempo va rispettato,

che la mente ha un potenziale inimmaginabile che ti può distruggere ma trasmutando i pensieri ti può “guarire”,

che a volte la compassione deve essere accompagnata da un bel calcio nel culo per stimolare il desiderio di uscire dal “tunnel” e vedere finalmente la luce,

che tu devi per primo dare un valore a te stesso, solo così gli altri riconosceranno il tuo valore.

Perché ho scritto questi miei pensieri in terza persona ? perché quello che ho passato in questo 2020 lo hai passato anche tu che stai leggendo,

perché questo 2020  ha insegnato anche questo : che siamo fatti dello stesso nucleo

E dopo questo 2020 il 2021 sarà sicuramente un anno entusiasmante, pieno di opportunità, di cambiamenti, di sfide, e con le ginocchia strette e briglie in mano ben salde cavalcheremo con coraggio il drago

Buon 2021 anime in viaggio

 

Barbara Maria Giovanna Pettenati